Management della fragilita’ clinica in odontoiatria

La domanda di prestazioni odontostomatologiche da parte di quella fascia di popolazione considerata clinicamente fragile, è aumentata nel tempo, ma l’accesso al trattamento odontoiatrico è a tutt’oggi, estremamente ridotto per la scarsa offerta specialistica dedicata dalle strutture pubbliche e private. Quindi, il ricorso sempre più spesso a cure odontoiatriche da parte della persona clinicamente fragile, impone che gli operatori sanitari siano professionalmente pronti a rispondere in maniera adeguata a questi bisogni di salute. L’odontoiatria moderna, deve quindi, dedicare una particolare attenzione al trattamento dei pazienti clinicamente vulnerabili, quali sono le persone con disabilità, anziani, bambini, pazienti a rischio, soprattutto in considerazione delle importanti correlazioni tra salute del cavo orale e salute sistemica, ponendo allo stomatologo esponsabilità diagnostiche e terapeutiche come pure l’obbligo di confrontarsi con altre professionalità per un approccio olistico al paziente tale da consentire un’adeguata valutazione e, soprattutto, una corretta condotta terapeutica.

L’Odontostomatologia Chirurgica e Speciale “Ospedali Riuniti” di Ancona ha realizzato un progetto del CCM, organismo del Ministero della Salute, insieme alll’Università di Trieste ed in collaborazione con altri Centri italiani (Amelia, L’Aquila, Genova), volto alla predisposizione, validazione ed applicazione pratica di un protocollo preventivo – diagnostico – terapeutico finalizzato ai pazienti con fragilità clinica. Il Convegno ha lo scopo di presentare i risultati del progetto allargandone, altresì, la partecipazione nella seconda giornata di lavoro, alle Società Scientifiche SIOH – SIOG – SIOI che si occupano  specificatamente di soggetti fragili.

volantino-management-4-5-ott-2013-ancona

 SCARICA IL PROGRAMMA IN PDF