Fall Meeting SIOI a Cittadella

pubblicato su Doctor Os n°1 – gennaio 2015

Per celebrare il congresso autunnale di ottobre, la SIOI ha scelto la suggestiva cornice medievale di Cittadella in provincia di Padova, anche a testimonianza della trentennale attività per la promozione della salute orale nell’infanzia svolta dall’Unità Operativa Autonoma di Odontoiatria dell’AULSS 15 diretta dal Prof. Roberto Ferro. Ad inaugurare i lavori, il Presidente SIOI Prof. Raffaella Docimo che ha subito sottolineato come la prevalenza di lesioni cariose nella prima infanzia sia nel territorio veneto tra le più basse registrate in Italia. Per questo motivo ha ringraziato il Direttore Generale, Dott. Francesco Benazzi, per la costante attenzione con cui sostiene i programmi di prevenzione delle malattie orodentali e di mantenimento della salute orale nella locale struttura odontoiatrica pubblica.
Di fronte ad una sala gremita, cinque prestigiosi relatori hanno esplorato in modo esaustivo alcuni tra gli argomenti di maggiore interesse nell’ambito dell’odontoiatria infantile.
Il Dott. Vincenzo Di Vera ha relazionato sul tema dell’acquisizione di un linguaggio efficace all’interno della triade bambino-dentista-genitore per una migliore collaborazione ai fini del successo terapeutico. A seguire, il Dott. Claudio Lanteri, Presidente della Società Italiana di Ortodonzia (SIDO), ha illustrato le modalità di un moderno approccio al trattamento ortodontico in dentatura decidua. Il progresso del protocollo di trattamento della molar-incisor-hypomineralization (MIH) è stato presentato dalla Dott. Isabella Gozzi, libera professionista di Forlì. Il Vicepresidente SIOI, Prof. Maria Rita Giuca ha discusso egregiamente le cause, i segni clinici ed il trattamento degli oral habits come approccio alternativo o complementare nella terapia delle malocclusioni. In ultimo, la Dott. Sara Arcari, libera professionista di Crema, ha descritto le linee guida e la propria ultradecennale esperienza clinica nell’impiego della sedazione cosciente in odontoiatria infantile.
Un successo annunciato dunque, anche per l’efficienza dell’organizzazione, che conferma l’importante lavoro svolto per offrire un’odontoiatria a disposizione di tutta la comunità.

Alberto Besostri

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