La SIOI è sul social network

pubblicato su Doctor Os n°5 – maggio 2014

Da quest’anno anche la SIOI apre una pagina web sul social network Facebook.
Una decisione questa che, per quanto auspicata da tutti coloro che credono ed utilizzano la rete sociale come potenziale multimediatico per la Società, si è resa indispensabile dato il numero elevato e crescente di soci.
Come afferma il Presidente Prof. Raffaella Docimo, esso nasce principalmente con l’auspicio di “rafforzare” la conoscenza e l’amicizia tra i soci dando loro la possibilità di avere in tempo reale un quadro multimediale sia nell’ambito lavorativo sia in quello personale.
L’obiettivo è anche quello di utilizzare tale strumento per la comunicazione e divulgazione di idee, attività, eventi, nonché per la condivisione di esperienze lavorative al fine di un incontro e confronto immediato che possa completare al meglio la formazione di ciascun socio, rimanendo sempre in linea con gli obiettivi della Società.
Si configura quindi come un veicolo fondamentale per la ricerca di informazioni e di approfondimenti: poter disporre di una finestra aperta e diretta sul web attraverso un social network è una nuova opportunità, giovane e moderna , cui guardare per percorsi futuri che valorizzano e potenziano ulteriormente la Società.
In ultimo, un piccolo promemoria per il 21 giugno p.v. quando si svolgerà, nella città di Napoli, presso il Centro Congressi dell’Università “Federico II”, il Primo Convegno Nazionale delle Sezioni regionali SIOI. L’evento sarà dedicato naturalmente all’Odontoiatria Pediatrica. Il programma si preannuncia ricco di relazioni e relatori altamente qualificati a livello nazionale che discuteranno ampie tematiche della clinica pedodontica, dalla prevenzione all’endodonzia e traumatologia, dall’ortodonzia intercettiva alla protesi.
Inoltre, nel corso dello stesso ci sarà una Sessione Poster nell’ambito della quale sarà assegnato il Premio SIOI al miglior lavoro presentato inerente l’Odontoiatria Pediatrica.
Arrivederci a Napoli…

Martina Bartolino

scarica l’articolo completo