American Academy of Pediatric Dentistry: anche l’odontoiatria italiana presente alla 65esima Annual SessionOltre

pubblicato su Doctor Os n°8 – ottobre 2012

Oltre 5500 partecipanti internazionali si sono dati appuntamento per verificare e discutere di novità e attualità in materia di odontoiatria infantile, con un obiettivo comune: la salute orale del giovane paziente analizzata a 360°. In rappresentanza della SIOI, Piero Altieri, Pierangela Sciannamè e Sara Arcari hanno partecipato con entusiasmo ai lavori congressuali.
Sulla scia del successo dei telefilm di genere investigativo, un inedito corso precongressuale ha avuto come tema centrale la scena del crimine: un investigatore, un patologo dell’FBI e uno psicologo esperto nel tracciare il profilo omicida si sono succeduti, svelando le implicazioni odontoiatriche forensi nonché le modalità di ricostruzione dell’ambiente teatro di un crimine.
Venerdì 25 maggio hanno avuto inizio i lavori congressuali. La scelta di lasciarne l’apertura a Marcus Luttrell, un veterano reduce dalle missioni in Iraq, Pakistan e Afghanistan, è stata dettata dalla volontà di riconoscere un tributo ad un eroe nella città che è patria del corpo militare speciale dei Nevy Seals, di cui egli fa parte. Il programma scientifico ha visto un succedersi di relazioni stimolanti centrate su temi di attualità e di ricerca in campo pedodontico, toccando svariati argomenti soprattutto di interesse clinico: sessioni parallele dedicate all’endopedodonzia, all’ortodonzia intercettiva, alle lesioni orali, alla sedazione cosciente. Altre sezioni a carattere più teorico hanno approfondito gli attuali orientamenti riguardanti le cellule staminali e la rigenerazione della polpa. Particolarmente apprezzato dai giovani odontoiatri è stata la sessione incentrata sull’apertura di un’attività in proprio.
Nella giornata di sabato l’ampia offerta formativa ha previsto ancora relazioni in con-temporanea, riguardanti principalmente la digitalizzazione delle cartelle cliniche e la gestione del dolore nel bambino. Presente anche una sezione per le “miniclinics”, ovvero brevi case report documentati attestanti situazioni peculiari che sono state affrontate brillantemente, e le “string of perls”, ossia espedienti e strategie illustrate per risolvere al meglio difficoltà cliniche. Sia il venerdì che il sabato è stato possibile accedere all’ampia area riservata ai poster: tra gli oltre 300, presente anche il lavoro italiano “Interceptive Treatment of a Patient with Persistent Non-nutritive Oral Habit” di Arcari, Ferro, Francioli, presentato sotto l’egida della SIOI.
L’adiacente sala occupata dall’exhibit commerciale ha visto un susseguirsi di stand con prodotti interessanti specificamente rivolti alla cura, alla prevenzione, al sorriso dei piccoli pazienti, nonché creati per aiuta-re il professionista a svolgere il suo difficile compito anche con i bambini più esuberanti ed esigenti. Un “must” della fascia oraria precongressuale (dalle 7 alle 8) sono state le “breakfast rounds”, tavole rotonde di professionisti che interagiscono con il relatore, ritrovandosi per colazione a discutere e confrontarsi su un determinato argomento. La domenica mattina è stata prevalentemente dedicata all’approfondimento circa l’utilizzo del laser in campo pedodontico.
La cena di gala ha di fatto chiuso il congresso: quattro giornate con importante valore educativo, di aggiornamento ed approfondimento culturale, scientifico e merceologico. Elevati sia lo standard dei contenuti che la qualità degli oratori. Il prossimo appuntamento è fissato a Orlando, in Florida, per il 22 maggio 2013. Chi fosse interessato ad intervenire può visita-re il sito www.aapd.org.

Sara Rosanna ArcariIl.

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